L'articolo è destinato a principianti assoluti, ma crediamo che anche i lettori più esperti possano imparare qualcosa di nuovo.
Una rete cablata è costituita da dispositivi fisicamente collegati tra loro tramite cavi di rete. Al giorno d'oggi, la maggior parte delle reti cablate utilizza cavi Ethernet, disponibili in diverse categorie per diversi utilizzi.
Forse la rete cablata più semplice che si possa trovare è quella costituita da due personal computer collegati tra loro tramite un cavo Ethernet. Per aggiungere più computer a tale rete, è possibile utilizzare un router per facilitare la comunicazione tra tutti i membri della rete. Un router è un dispositivo di rete che inoltra i pacchetti dati tra reti di computer fino a quando i pacchetti raggiungono le destinazioni specifiche.
Le reti cablate molto grandi spesso coinvolgono diversi router o switch, questi ultimi sono dispositivi di rete che ricevono, elaborano e inoltrano pacchetti di dati su una rete di computer verso dispositivi di destinazione. Almeno un router o uno switch è in genere collegato a un modem che fornisce l'accesso a Internet a tutti i dispositivi connessi alla rete.
Le reti cablate vengono anche talvolta utilizzate per motivi di sicurezza e privacy. Poiché i pacchetti di dati su tali reti fluiscono solo attraverso i cavi di rete, è molto più difficile per gli utenti malintenzionati ottenere accesso non autorizzato o informazioni sensibili allo sniff.
La rete wireless rappresenta un'alternativa moderna alla rete cablata tradizionale, che evita il costoso processo di introduzione di cavi in un edificio, fornendo al contempo una flessibilità molto maggiore quando si tratta di stabilire una connessione tra vari dispositivi sulla rete.
Una rete wireless è una qualsiasi rete di computer che utilizza connessioni dati wireless per collegare i singoli nodi di rete. L'assenza di una connessione fisica tra i nodi introduce diverse difficoltà. A differenza delle reti cablate, che in genere utilizzano cavi Ethernet schermati, le reti wireless sono spesso soggette a interferenze elettromagnetiche.
Questa interferenza può essere causata da altre reti wireless nella stessa area e anche da comuni elettrodomestici o altri tipi di apparecchiature che generano onde radio. L'interferenza elettromagnetica influisce negativamente sull'intensità e sulla qualità del segnale, causando spesso la perdita di pacchetti di dati o improvvise cadute di connessione.
Le reti wireless hanno un raggio d'azione limitato e potrebbe non essere immediatamente chiaro capire fino a che punto arriva la portata di una rete wireless. Per questo motivo, molti amministratori di rete e utenti domestici regolari utilizzano app di mappatura e risoluzione dei problemi di rete wireless come NetSpot.
Con pochi clic, NetSpot può creare una mappa visiva che mostra esattamente fino a che punto arriva una rete wireless, evidenziando tutte le aree di debole intensità del segnale. NetSpot può anche rilevare e analizzare reti wireless nelle vicinanze per aiutarti ad eliminare i problemi causati da interferenze del segnale.
Soprattutto, NetSpot può essere scaricato gratuitamente e la sua interfaccia utente è così semplice e ben pensata che tutti possono utilizzare questa popolare soluzione per la risoluzione dei problemi di rete e per migliorare la propria.
Esistono diversi tipi di reti wireless e tecnologie wireless. Alcuni tipi di reti wireless, come la Personal Area Network (PAN), hanno una portata molto limitata, mentre altri tipi di reti wireless, come la Wide Area Network (WAN), si estendono su grandi distanze geografiche.
Di gran lunga il tipo più diffuso di reti wireless è Local Area Network (LAN), che si basa su una serie di specifiche di controllo degli accessi multimediali (MAC) e di livello fisico (PHY) noti come IEEE 802.11 o WiFi.
Le reti WiFi comunicano nelle bande di frequenza 2,4, 3,6, 5 e 60 GHz utilizzando lo standard IEEE 802.11, creato e gestito dell'Institute of Electrical and Electronics Engineers (IEEE) LAN/MAN Standards Committee (IEEE 802).
Una tipica rete WiFi è composta da un router wireless e uno o più client wireless. Il router può o non può fornire l'accesso a Internet. Se lo fa, è collegato a un modem via cavo tramite la porta Internet, nota anche come porta WAN (Wide-Area Network).
Quando un client wireless invia dati, ad esempio una richiesta per caricare una determinata pagina Web, i dati vengono codificati su una frequenza radio supportata dal router wireless e trasmessi via etere. Il router wireless elabora quindi la richiesta decodificando il segnale sui dati binari.
La nuova generazione di dispositivi WiFi utilizza lo standard IEEE 802.11ac, pubblicato a dicembre 2013.
Rispetto ad alcuni dei precedenti standard di rete wireless, come 802.11n (a volte noto come Wireless N) o 802.11g (che è ancora lo standard di rete wireless ancora supportato da molti dispositivi più datati), lo standard 802.11ac offre velocità molto più elevate, supporto per beamforming (trasmissione o ricezione del segnale direzionale) e fino a otto flussi spaziali MIMO per la trasmissione simultanea di segnali wireless da antenne diverse.
Poiché chiunque abbia un computer abilitato alla connessione WiFi può acquisire pacchetti di dati wireless e provare a recuperare informazioni sensibili da essi, la sicurezza WiFi è un argomento di importanza critica.
I tipi più comuni di algoritmi di sicurezza wireless sono Wired Equivalent Privacy (WEP) e Wi-Fi Protected Access (WPA). Il precedente algoritmo è stato introdotto nel 1997 e ora è considerato insicuro. Esistono infatti app prontamente disponibili che consentono a chiunque abbia uno smartphone di decrittografare tutte le comunicazioni su una rete WiFi protetta dall'algoritmo WEP con pochi tocchi sullo schermo.
A causa della sua sicurezza insufficiente, WEP è stato sostituito da WPA nel 2003. Un anno dopo, WPA2 è stato introdotto come un algoritmo di sicurezza wireless ancora più sicuro e complesso, ed è rimasto lo standard per la sicurezza WiFi fino ad oggi.
La sicurezza WiFi è importante nelle reti wireless private, ed ancora più importante quando si tratta di hotspot WiFi pubblici, che sono luoghi fisici in cui le persone possono ottenere l'accesso a Internet collegandosi a una rete locale wireless (WLAN) utilizzando una connessione Internet Router WiFi che funge da punto di accesso, un dispositivo che consente ai client di connettersi in modalità wireless a una rete cablata.